In luglio di quest’anno è entrato in vigore il nuovo Piano Viario del Luganese (PVP) che ha rivoluzionato e – non è un mistero – scombussolato il modo di spostarsi con in mezzi privati da e per la citta di Lugano. I primi mesi sono stati piuttosto agevoli dal momento che il periodo estivo ha favorito l’uso di scooter e motociclette, ma già nelle ultime settimane, con l’irrigidimento delle temperature, la situazione è cambiata decisamente in peggio.

In particolare l’apertura del tunnel Vedeggio-Cassarate ha modificato i tragitti di uscita dalla città per gli utenti residenti a nord e sud della valle Vedeggio. Se prima, con l’uscita dalle le Cinque Vie, il traffico verso sud defluiva sulla Crespera e il traffico verso nord transitava per Vezia/Lamone, ora gran parte questo flusso si è concentrato nella rampa d’uscita dal rotondone dell’autostrada verso Manno.

Ne è testimone il servizio della RSI Quotidiano del 30.10.2012 dove il Direttore Divisione delle Costruzioni TI, Giovanni Pettinari, dichiara che uno dei problemi del PVP è il sottodimensionamento della rotonda dell’ulivo a Manno. Nello stesso servizio si dichiara che si stanno effettuando lavori di allargamento del tratto dall’uscita dell’autostrada alla rotonda.

Il Comune di Manno sta subendo oltremodo gli errori del PVP e la scelta di aggiungere corsie su corsie all’uscita dell’autostrada sta trasformando de facto la zona Gerre/Cairelletto in un’estensione dell’uscita autostradale. Si può facilmente prevedere che il problema del PVP non si risolverà con l’allargamento di 200m di strada, il passo successivo sarà la richiesta di allargamento fino alla rotonda successiva e forse oltre fino al ricongiungimento della strada cantonale di Lamone/Cadempino e la rimozione dei già pochi punti di attraversamento pedonali.

A nostro giudizio questo va contro il miglioramento della qualità di vita e ambientale del nostro comune, oltre che essere in contrasto con il piano particolareggiato della zona, che prevede zone di camminamento ed attraversamento adiacenti alle corsie multiple che si stanno creando.

Gli utenti del nostro comune che desiderano ora spostarsi nelle zone limitrofe o ritornare a casa durante le pause, la mattina o la sera, devono subire code interminabili per effettuare i tragitti di pochi chilometri, Lamone-Manno oppure Bioggio-Manno.

Il Gruppo Manno RossoVerde chiede al Municipio:

1. È coinvolto nelle verifiche di viabilità del nuovo PVP?

2. Quali spazi di manovra ha il Municipio per intervenire?

3. Si sta provvedendo all’adozione di una strategia per far fronte alle problematiche sopra citate.
4. È proponibile che se dovessero essere create nuove corsie o strade sull’asse Lamone-Bioggio queste vengano destinate esclusivamente ai mezzi pubblici.

Per il gruppo Manno Rosso Verde
Giancarlo Dionisio

Lorenzo Patocchi

Lara Robbiani Tognina

Pepita Vera Conforti